Il percorso inizia dalla Grotta della Bàsura, la più spettacolare di tutte.
Qui trovò rifugio per millenni l'orso delle caverne: sono stati rinvenuti resti di ossa, impronte di zampe e unghiate sulle pareti,
oltre a impronte di piedi, mani e ginocchia impresse nell'argilla da uomini preistorici.
Si passa davanti alla stalagmite chiamata Torre di Pisa ed è facile capirne il motivo, si attraversa il Salotto della Strega,
la Sala del Fascio e il Corridoio delle Impronte per arrivare a un laghetto sotterraneo popolato da crostacei ciechi.
Dopo la colata d'alabastro a canne detta l'Organo, si visita il Cimitero degli orsi e la Sala dei Misteri.
Un traforo lungo 110 metri collega la Grotta della Bàsura alla Grotta di Santa Lucia Inferiore, ricca di sale con cristalli, formazioni stalagmitiche
e stalattitiche molto suggestive quali la Sala del Pantheon, il Corridoio degli Alabastri, la Sala dei Capitelli.
La visita guidata dura circa un’ora e la temperatura è di 16°.
Il percorso è semplice, interamente protetto e facilmente percorribile anche da parte dei piccoli: ci sono però molti scalini
e il terreno è spesso bagnato e scivoloso, quindi è importante indossare scarpe adeguate e magari un kway.
I neonati possono essere trasportati nello zaino portabebè: c’è solo un punto stretto che richiederà al genitore di abbassarsi un po’,
ma per il resto il passaggio è agevole.
In reception buono sconto sul biglietto d'ingresso alle Grotte.